Cravatta? Se dovessi cominciare a indossarla?

Cravatta? Se dovessi cominciare a indossarla?

Cravatta: per i nostri padri era un’abitudine talmente quotidiana che la indossavano e annodavano con disinvoltura. E anche chi non la usava che nelle occasioni speciali, al momento della bisogna, se la cavava senza problemi: antico retaggio passato di padre in figlio (e talora da padre in figlie, vedremo perché), difficilmente questi nostri progenitori si presentavano a un evento con una cravatta mal annodata. 

Chi, per motivi di lavoro, deve rinfrescare il proprio guardaroba professionale ogni anno, sa bene che acquistare una cravatta è di fondamentale importanza. In questa guida completa, spieghiamo come acquistare la cravatta perfetta. 

Insomma, anche se sei uscito or ora dall’adolescenza, per un esame o per un colloquio di lavoro puoi presentarti perfetto come le più grandi icone maschili di eleganza. Avrai già scelto un abito dalle proporzioni perfette (fatto su misura è l’ideale ma non è per tutti), che segua le tendenze ma non troppo stravagante, altrimenti le occasioni per metterlo potrebbero diminuire. Con quella giacca dalle proporzioni squisite e i pantaloni che seguono la linea della gamba, l’unica cosa che manca è la cravatta perfetta. 

Scegliere la cravatta giusta implica una serie di variabili: il tipo di occasione per cui ci vestiamo, la qualità della cravatta, il modo in cui abbineremo i colori e le fantasie del nostro completo, fino alle considerazioni stagionali. 

Inoltre, considerazioni come il nodo, il motivo e la larghezza della cravatta contribuiscono a ridurre al minimo (o migliorare) la formalità della cravatta, rendendo questo accessorio adatto a tutti gli eventi e le attività. 

Cravatta: sceglierla per l’occasione 

Se stai cercando una nuova cravatta, è probabile che tu abbia già un evento o una situazione a cui prevedi di partecipare che ne richiede una. Il tipo di evento è una componente vitale per il processo di acquisto della cravatta. 

In alcune situazioni, la cravatta potrebbe essere un elemento distintivo che accentua la personalità. 

Presentazioni e interviste professionali: motivi e colori sobri, non troppo chiassosi o spudorati a meno che tu sia un creativo, ma per essere stravaganti è necessario molto buon gusto e un’attenta analisi delle tendenze più cool (Manuel Agnelli con la gonna orientale creata da Armani è stato considerato uno degli uomini più eleganti d’Italia ma tu te la senti? Dove devi andare?). Altrimenti, la sobrietà è l’opzione migliore per le situazioni professionali.  

Indossare la cravatta sbagliata per l’evento sbagliato può lasciare il tipo sbagliato di impressione. Stai considerando la stampa animalier per un grande meeting? Ti farai notare, ma negli ambienti professionali una cravatta chiassosa può distrarre dalla tua vera personalità. Meglio optare per qualcosa di classico con originalità: cravatte in tinta unita, motivo tartan o righe semplici sono un modo sicuro per non sbagliare. Se sei in dubbio, rivolgiti ad un grande artigiano e fatti consigliare. In Italia i più storici e celebrati sono quattro o cinque, e vendono anche on-line. E attenzione anche alle cravatte in maglia: nelle occasioni ufficiali è d’obbligo la cravatta in tessuto. 

Matrimoni e cerimonie: considerate il luogo e l’orario del matrimonio e il colore dell’abito. In generale, in estate si scelgono colori chiari e in inverno più scuri ma se indossate un abito scuro, la cravatta deve staccare, e viceversa. È possibile infine mescolare la fantasia della camicia con quella della cravatta, unendo una geometria a quadri con i quadretti, e quella a righe con il medesimo stile. 

Eventi black tie: che significa quella strana nota nell’invito che hai ricevuto? Che forse sei nei guai: significa che devi indossare uno smoking nero con una camicia bianca e fresca e un papillon nero, senza eccezioni. 

Casual con cravatta: è una delle scelte più difficili basta seguire questi consigli. Un’ottima idea per l’abbigliamento business casual è quella di vestirsi a strati. Opta per un paio di pantaloni color cachi, una camicia con un bel colletto fresco e un paio di pull (tempo permettendo), rimboccando una cravatta interessante tra gli strati, in modo che si veda solo il nodo. Questa è anche una delle poche occasioni per indossare le cravatte in maglia, che si abbinano bene sia con i maglioni sia con i jeans. 

Cravatte, i nodi più famosi 

Esiste una grande gamma di nodi, dai più elementari a quelli complessi, fantasiosi e difficili da realizzare. Un ragazzo che voglia destreggiarsi con una varietà minima può basarsi su questi quattro: 

  • Four in hand 

Cerchi un nodo facile e versatile? Il “Quattro in mano” è quello giusto. È uno dei nodi di cravatta più semplici, che lo rendono una scelta perfetta per gli esordienti. Lo si esegue in cinque, semplici passaggi.  

  • Half-windsor 

Il mezzo Windsor è il fratello minore dell’aristocratico Windsor. È di medie dimensioni, facile da annodare e ottimo per cravatte realizzate con tessuto più spesso. Lo si esegue in sei passaggi.  

  • Pratt 

Sei alla ricerca di un nodo di cravatta più grande che stia bene con camicie eleganti con collo ampio e medio? Allora Pratt (aka Shelby) è quello che fa per te. Esegui il Pratt in soli sei passaggi

  • Full Windsor 

Il nodo Full Windsor è un modo più avanzato per annodare la cravatta. Se vi piacciono i nodi di cravatta grandi o se hai bisogno del nodo da cravatta giusto per una camicia con un ampio colletto alla francese, allora il Windsor è perfetto. Lo si esegue in nove passaggi. 



Booking online by Hotel.BB